Riconoscibili anche a lunga distanza, gli aspirapolvere sono naturalmente rumorosi perché muovono aria compressa attraverso percorsi stretti e, di conseguenza, spesso emettono tonalità acute molto invadenti. È attraverso l'uso di percorsi di scarico dell'aria e di materiali più assorbenti che sia i livelli generali che queste tonalità vengono attenuati, ottenendo così un migliore equilibrio. D'altro canto, altri elementi come le spazzole per tappeti possono produrre un suono tonale più meccanico, ciclico e a bassa frequenza, una caratteristica nota come "ruvidità". Questo può comunemente tradursi in una sensazione di robustezza, tuttavia, potrebbe anche tradursi in fastidio e rifiuto se uno di questi due elementi prevale sugli altri o è incoerente.

Gli aspirapolvere robot in genere non hanno la stessa potenza delle loro controparti più grandi; questi dispositivi possono essere lasciati soli a muoversi per la casa, pulendo sistematicamente mentre procedono. Nonostante il livello sonoro complessivo inferiore rispetto ai dispositivi manuali, queste unità emettono altri suoni che devono essere scelti con cura, come gli avvisi di accensione/spegnimento e di impostazione, il rumore del paraurti quando tocca i bordi della stanza e il rumore delle ruote e del motore durante il funzionamento.

Gli aspirapolvere portatili sono intrinsecamente più silenziosi rispetto ai loro omologhi più grandi, ma a seconda della potenza del modello, possono anche produrre toni acuti e stridenti. Un prodotto deve essere scelto con cura per garantire un equilibrio tra un livello sonoro operativo confortevole e la potenza percepita del suono che produce.