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Migliorare le connessioni umane con la natura nell'ambiente costruito – Oliver Heath

Quiet Mark ha collaborato con Oliver Heath Design per questo pezzo di George Dean, parte di una serie di Designerati che vede designer, architetti e professionisti senior parlare di design a prova di futuro.

Oliver Heath, direttore di Oliver Heath Design Ltd, in collaborazione con Quiet Mark, parla di suono e design biofilico, e spiega perché la necessità della sua implementazione sia ora più che mai necessaria.

 

L'importanza del suono

L'architettura e le professioni legate alla progettazione nell'ambiente costruito si sono storicamente concentrate sugli aspetti estetici dello spazio, escludendo spesso gli altri sensi su cui facciamo affidamento per orientarci negli ambienti in cui viviamo, che siano l'udito, il tatto o l'olfatto.

Insieme all'aria, alla luce, all'acqua e alla qualità termica, il suono è uno dei concetti chiave della progettazione orientata al benessere, una tendenza in crescita. Solo circa 5 anni fa, progettare spazi inclusivi e accessibili e specificare materiali da costruzione prodotti in modo sostenibile erano considerati elementi aggiuntivi, mentre oggi non si prenderebbe nemmeno in considerazione l'idea di non farlo. La specifica dei materiali acustici per il benessere è ancora in fase accessoria, ma sta rapidamente diventando un must, come evidenziato dalla recente partnership tra Certificazione di Terze Parti, Quiet Mark e NBS, una piattaforma leader per dati e specifiche nel settore edile.

Leggi l'articolo completo sul sito web di Designerati qui.