Di LOUISE PARKIN per SELF BUILD & DESIGN
Non più solo un elettrodomestico sobrio e funzionale, la cappa aspirante è diventata un elemento focale di stile, con conseguenti miglioramenti tecnologici. La praticità continua a determinare ciò che funziona in cucina, con dimensioni della stanza, posizione e dimensioni del piano cottura come fattori chiave da considerare.
Il consumo energetico e la velocità di aspirazione sono al centro dell'attenzione dei proprietari di casa e molte cappe aspiranti raggiungono la classe energetica A e superiore. Le capacità di aspirazione variano notevolmente e più grande è la stanza, maggiore dovrà essere la potenza della cappa.
Esistono due tipi di aspirazione, a seconda della posizione del piano cottura rispetto alla parete esterna. Una cappa aspirante canalizzata è dotata di tubazioni che espellono vapori e odori all'esterno della casa. Una cappa a ricircolo non necessita di alcuna canalizzazione, ma utilizza un filtro antigrasso metallico per aspirare i grassi e un filtro a carboni attivi per assorbire gli odori. L'aria pulita viene quindi rimessa in circolo nella stanza.
Una cappa aspirante canalizzata dovrebbe essere posizionata a non più di cinque metri da una parete esterna, una distanza che si riduce di 1,2 m per ogni curva ad angolo retto nella canalizzazione.
Una cappa aspirante a ricircolo può essere installata praticamente ovunque, poiché tutti i filtri sono contenuti all'interno del corpo della cappa e, sebbene a volte non siano efficaci quanto i modelli canalizzati, offrono prestazioni soddisfacenti.
Sono disponibili kit di canalizzazione rigidi sia per le cappe aspiranti a tiraggio alto che per quelle a tiraggio discendente, ma anche un tubo flessibile acquistato presso un rivenditore di materiali edili può funzionare altrettanto efficacemente.
Esistono diversi tipi di cappe da cucina, comprese le cappe aspiranti a tiraggio discendente, che si posizionano dietro o lateralmente al piano cottura, oppure possono essere integrate al suo interno, dividendo in due le due metà del piano cottura. Alcuni modelli downdraft si sollevano dal piano di lavoro, ritraendosi quando non vengono utilizzati. La loro potente aspirazione aspira vapore e odori in condotti nascosti nei mobili sottostanti, sebbene più la cappa è lontana dal piano cottura, minore sia la sua efficacia.
Le cappe integrate possono essere integrate nei mobili, integrandosi con l'ampiezza della cucina e massimizzando lo spazio di stoccaggio attorno alla cappa stessa. Una cappa angolata, che ricorda uno schermo TV angolato, è un'opzione elegante che consente un maggiore accesso al piano cottura senza angoli che intralcino.
Le cappe a soffitto sono a filo con il soffitto, il che è ideale per isole o per i proprietari di case più alti, poiché non interrompono la visuale né urtano la testa. Richiedono fino a 400 mm di spazio nel soffitto e non sono la scelta migliore per stanze con soffitti alti.
Le cappe tradizionali possono essere utilizzate con la maggior parte dei piani cottura a incasso perimetrali e non devono essere installate a più di 750 mm sopra i fornelli per i piani cottura a gas e 650 mm per quelli elettrici.
L'aumento di soggiorni/pranzi/cucine open space significa che il rumore emesso dalle cappe aspiranti è sottoposto a un esame più attento. Esistono diversi modelli più silenziosi sul mercato che non ne risentono in termini di prestazioni.
Poppy Szkiler, fondatrice e CEO di Quiet Mark, che promuove elettrodomestici e tecnologie più silenziose in casa, afferma:
"Il suono si misura in decibel, una scala logaritmica in cui la potenza sonora raddoppia ogni 3 dB. Come riferimento, un sussurro ha un'intensità di 30 dB e una conversazione di circa 60 dB. Investire in un design acustico di livello mondiale nel cuore della propria casa è un investimento per la salute e la felicità dei propri cari, perché il suono influisce profondamente sui nostri livelli di stress, sulla produttività, sulle onde cerebrali, sulla frequenza cardiaca e su tutti i nostri ritmi fisici.
"Le cappe da cucina possono essere inquinanti acustici e il livello sonoro visualizzato in decibel sull'etichetta energetica UE indicherà la potenza in uscita alla massima potenza di aspirazione della cappa. Idealmente, dovrebbe essere inferiore a 60 dB. Optare per una cappa con più impostazioni offre una maggiore scelta di livelli di rumorosità.
Queste cappe aspiranti rientrano nel 20% dei modelli più silenziosi, come certificato da Quiet Mark, un programma di certificazione globale indipendente che identifica i prodotti più silenziosi nel mercato degli elettrodomestici e della tecnologia.
La Pure Line di Novy (sopra) raggiunge un livello di rumorosità di soli 55 dB al livello 3 e di soli 59 dB in modalità Power Boost.
La collezione NRS di Falmec, inclusa la cappa Zenith (sotto), è dotata del sistema brevettato Noise Reduction System dell'azienda e raggiunge solo 45 dB al livello 3 e 53 dB in modalità Power Boost.
Leggi l'articolo originale nel numero di giugno 2021 di SelfBuild & Design qui.